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Filtri e Filtrazione

Cos’è la filtrazione?

Per filtrazione s’intende l’eliminazione di particelle e aerosol da un fluido, in maniera parziale o totale. Non si tratta semplicemente di un effetto setaccio, se così fosse non sarebbe possibile spiegare come un setto con porosità di un micrometro riesca a trattenere anche particelle di diametro di 0.3 μ.

Il setto poroso dei filtri è studiato per suddividere il flusso in tanti microflussi quando attraversato da una corrente gassosa, in questo modo le particelle trasportate subiscono numerosi cambiamenti di direzione fino a quando non sono catturate. Questo fenomeno è indipendente dalla tipologia di materiale che costituisce il setto poroso dei filtri, ma deriva dal fatto che la particella percorre un cammino fino a trecento volte superiore al suo diametro. Le particelle possono essere catturate per tre diversi tipi di forze:

  • per inerzia;
  • per diffusione;
  • per intercettazione.

Sull’efficienza totale del filtro, i meccanismi di cattura influiscono in gradi diversi: l’effetto dei meccanismi d’intecettazione e d’inerzia aumenta con l’aumentare delle particelle, di contro diminuisce la forza di diffusione.

Perché la filtrazione?

Maggiore comfort, risparmio economico, buona conservazione dei locali e dei macchinari, questi sono solo alcuni dei vantaggi derivanti da un buon processo di filtrazione. Con l’impiego dei filtri, il risparmio economico non è immediatamente quantificabile, mentre lo è l’abbassamento del grado di contaminazione.

Le particelle che contribuiscono alla contaminazione sono molto fini, si tratta di particelle che si trovano naturalmente nell’aria e si misurano in micrometri (μm): 1 μm è uguale a 10-6 m, cioè un millesimo di millimetro. Da qui è possibile fare una classificazione:

  • Polveri - particelle solide disperse nell’aria, con dimensioni non inferiori a 100 micron.
  • Aerosol - particelle solide e liquide molto piccole generate per sublimazione, condensazione o combustione.
  • Fumi - miscele di particelle solide e di prodotti fluidi e gassosi. Si tratta di particelle sia allo stato solido che liquido, con diametro compreso tra 0.1 e 0.3 micrometri, generate da combustione incompleta di sostanze organiche come carbone, legno, prodotti petroliferi, ecc, con diametro per la maggior parte compreso.
  • Nuvole - particelle di acqua generate attorno ai nuclei di condensazione.
  • Nebbie e brume - goccioline in sospensione nell’aria, generate per condensazione di vapori o per nebulizzazione di liquidi.
  • Virus - dimensioni variabili fra 0.005 e 0.1 micrometri e spesso si trovano riuniti in particelle di dimensioni maggiori, formate da colonie o da addensamenti con altri materiali.
  • Spore vegetali - dimensioni comprese fra 10 e 30 micrometri, in pollini fra 10 e 100 micrometri.

A queste particelle, di origine naturale, vanno poi aggiunte quelle derivanti dalle lavorazioni industriali, il cui incremento che provoca un aumento della polverosità.

Le impurità disperse nell’aria hanno influenza sulla salute dell’uomo poiché possono causare seri disturbi all’organismo - silicosi, asbestosi, bronchiti croniche dovute a gas tossici.

Campi di applicazione dei filtri

Migliorare la qualità dell’aria, mantenere la pulizia degli ambienti è possibile attraverso la filtrazione che provvede a eliminare dall’aria tutti quei contaminanti che sono nocivi o irrintanti e che a causa delle loro dimensioni possono raggiungere i polmoni.

In alcuni settori, poi, la filtrazione è obbligatoria; il campo dell’industria elettronica è uno di questi a causa delle lavorazioni con tolleranze infinitesimali che effettua, questo è un caso in cui le dimensioni delle particelle dei contaminanti possono essere perfino superiori a quelle degli stessi componenti.

Anche l’industria alimentare e quella farmaceutica necessitano di un alto grado di filtrazione per aumentare la durata di conservazione dei prodotti; anzichè ricorrere all’uso di prodotti antifermentativi, con la filtrazione si possono arrestare i germi responsabili delle fermentazioni.

Tipologie di filtri

  • Filtri a carbone attivo;
  • filtri a cartucce;
  • filtri a maniche;
  • filtri atex;
  • filtri cartuccia atex;
  • filtri depolveratori;
  • filtri maniche atex;
  • filtro a ciclone;
  • filtro elettrostatico.

Per maggiori approfondimenti sui nostri prodotti e sul loro utilizzo e applicazione, visiona la sezione dedicata agli impianti di aspirazione aria.